Chiamate solitamente pista di atterraggio o di decollo, sono uno degli elementi fondamentali di tutti gli aeroporti, dalle piccole aviosuperfici anche private, ai grandi aeroporti internazionali.
La loro funzione principale è quella di fornire agli aerei un modo per poter prendere velocità sufficiente a generare la portanza necessaria per staccarsi da terra in caso di decollo, o per rallentare fino a fermarsi per passare dalla fase di volo a terra, per svolgere poi tutte le operazioni di carico/scarico.
Andiamo a vedere ora nel dettaglio come sono fatte.
Le piste principali solitamente sono orientate in modo che gli aeromobili atterrino e decollino controvento, in modo da sfruttarlo per ridurre lo spazio di decollo/atterraggio, i consumi, ecc.
Possono essere di vari materiali, sabbia, terra battuta, erba, cemento, asfalto, o anche sull'acqua (le vedremo nel dettaglio in un altro post).
Le piste si differenziano in base alla posizione geografica, alle dimensioni e al tipo di aereo (jet, elica, turboelica, …). La lunghezza della pista definisce che modello di aereo potrà usarla, più grande e pesante sarà l'aereo, maggiore sarà lo spazio necessario per la rincorsa per il decollo o di frenata in atterraggio.
Sono costruite in modo da poter garantire un atterraggio e decollo sicuro a tutti gli aeromobili, visivamente appare come una lunga lingua livellata, di cemento, asfalto o vari materiali, e deve essere sempre mantenuta pulita, integra e con la segnaletica sempre visibile. Sulla pista sono presenti vari tipi di segnali, orizzontali e luminosi che danno ai piloti varie indicazioni, come ad esempio il punto dove effettuare l'atterraggio, intersezioni, ed altro. Ma questo argomento, abbastanza complesso, lo affronteremo più avanti in un altro post.
Prendono il "nome" in base all'orientamento magnetico, Ad esempio se una pista è orientata a sud sarà denominata pista 18 (sud equivale a 180°, si toglie quindi l'ultimo 0), l'altro capo della stessa pista sarà denominato pista 36 (Nord 360°).
Nel caso in cui ci siano 2 piste parallele, con lo stesso orientamento magnetico, avremo la pista 18L (Left) e 18R (Right). Se le piste parallele sono tre avremo 18L, 18C (Center) e 18R.
Possono essere equipaggiate con varie strumentazioni radio e luminose per aiutare i piloti in fase di atterraggio, come il PAPI (Precision Approach Path Indicator) un sistema di avvicinamento costituito da luci bicromatiche a lato pista, e l'ILS (Instrument LAnding Sistem) che aiuta per gli atterraggi specie in caso di scarsa visibilità .
Le piste vengono collegate alle aree di parcheggio tramite le Taxiway.
Grazie per l'attenzione e alla prossima!
