Con l'aumento dei voli internazionali, nacque la necessità di uniformare e standardizzare le procedure per ridurre la possibilità di errori dovuti ad incomprensioni dettate da diversità di lingua, unità di misura e metodologie. In questo processo si ravvisò molto presto la necessità di avere una lingua universale capita e parlata da tutti gli operatori della catena del trasporto aereo (piloti, personale di bordo, operatori torre di controllo, operatori a terra).
Come lingua venne scelto l'inglese, e come alfabeto si decise di applicare quello che viene chiamato alfabeto Telefonetico, chiamato spesso alfabeto ICAO o meno propriamente alfabeto NATO.
Nasce negli anni cinquanta e viene sviluppato in modo da essere comprensibile e pronunciabile a tutti i piloti ed operatori nell'aviazione civile.
Vanno pronunciate le lettere ed i numeri scandendoli uno alla volta.
Eccone un esempio:
LH4492 (numero volo)
si leggerÃ
Lima Hotel quattro quattro nove due
Alfabeto:
A - Alfa
B - Bravo
C - Charlie
D - Delta
E - Echo
F - Foxtrot
G - Golf
H - Hotel
I - India
J - Juliet
K - Kilo
L - Lima
M - Mike
N - November
O - Oscar
P - Papa
Q - Quebec
R - Romeo
S - Sierra
T - Tango
U - Uniform
V - Victor
W - Whiskey
X - X-Ray
Y - Yankee
Z - Zulu